Parco dell'Olivo

Il Parco dell’Olivo è un parco didattico e sociale dedicato all’olivo e al suo valore ecologico, ambientale, umano e paesaggistico. Questo terreno, di proprietà del Comune di Riva del Garda, è da secoli destinato alla coltivazione dell’olivo con tecniche poco invasive che hanno permesso di preservare fino ai giorni nostri la straordinaria biodiversità e l’armonia del paesaggio custoditi in uno scrigno di bellezza naturale e di saperi antichi.

Immagine: Parco dell'Olivo

Il progetto del Parco dell'Olivo nasce dalla volontà di preservare e valorizzare le bellezze intrinseche dell’ambiente olivaia, restituendo alla comunità un luogo fruibile da tutti in cui poter scoprire i segreti di fauna e flora, ma anche le tecniche colturali rispettose. È un esempio di coesistenza tra natura e uomo, in un contesto globale di perdita di biodiversità e cambiamenti climatici. Questo progetto restituisce quindi all’olivaia l’importanza di essere paesaggio biodiverso e identitario, grazie al suo ruolo, non solo produttivo, ma soprattutto ecologico e umano.  

Per rendere il Parco più fruibile, è stato ricavato un percorso didattico che attraversa aree caratterizzate da specie botaniche differenti (aromatiche, erbe spontanee mangerecce e officinali). Inoltre, sul lato nord-est del fondo è stata creata un’area didattico ricreativa, costituita da un piccolo deposito agricolo e da tavole e panche sufficienti ad ospitare classi di circa 25 alunni. Per progettare e realizzare queste strutture è stata coinvolta l'Associazione Camposaz, che ha organizzato un workshop nel mese di settembre 2022, durante il quale un team di giovani architetti provenienti da vari paesi d’Europa ha vissuto per otto giorni all’interno del parco, dando forma a quanto indicato dal progetto, redatto dall’arch. Sara Lotti e dalla dott.ssa Chiara Parisi, naturalista. 

I primi percorsi sperimentali nel Parco dell’Olivo sono iniziati nel 2022; dal 2023 il Centro delle Famiglie ha moltiplicato e diversificato le occasioni di valorizzazione di questo prezioso contesto, attraverso la realizzazione di iniziative differenti per tipologia di utenza e per contenuto e modalità di conoscenza del Parco. Sono state realizzate sia proposte più specificamente didattiche sia iniziative a caratterizzazione maggiormente divulgativa e ricreativa per le famiglie e la cittadinanza tutta. 

In particolare, si è ritenuto utile intrecciare la valorizzazione del Parco dell’Olivo con gli eventi a tema per le famiglie, arricchendo gli appuntamenti previsti per la primavera e l’inizio autunno con piccoli percorsi di conoscenza del Parco, su aspetti specifici dell’ambiente olivaia a tema con l’evento. In questo modo, eventi che hanno coinvolto un numero consistente di famiglie hanno permesso la conoscenza e l’apprezzamento del nuovo Parco.

Tra le attività didattiche merita particolare rilievo il progetto Olivo Habitat, realizzato in collaborazione con la Scuola per l’infanzia Pisoni di Sant’Alessandro. Il progetto ha avuto come tema l'olivo come habitat e quindi come elemento cardine per la vita in ambiente olivaia, ed è nato con lo scopo di scoprire il valore degli olivi secolari intesi come elementi fondamentali per il supporto alla vita e alla biodiversità. 
La presenza in olivaia di alberi vetusti e la gestione rispettosa e poco invasiva, permettono di riprodurre quegli ecosistemi naturali a bosco caldo e rado con presenza di legno morto e cavità, che garantisce la sopravvivenza di specie minacciate e in forte riduzione. L’albero secolare, con la sua struttura articolata e nodosa, offre infinite occasioni di rifugio e alimentazione per gli animali, proprio come un hotel per tutti i gusti. 
In occasione delle attività di Olivo Habitat sono stati individuati 12 olivi in quanto esemplificativi per il loro elevato valore ecologico, e sono stati segnalati con il logo del parco appeso ai rami. Il logo vuole essere uno stimolo per l’osservazione attenta dell’albero alla ricerca dei suoi ospiti o dei segni lasciati dal loro passaggio. Due di questi alberi secolari sono stati scelti quali luogo dove inserire le sagome di animali simbolo, il tutto supportato da un pannello esplicativo dedicato. 

Attualmente il parco, finanziato dal Comune di Riva del Garda, è in concessione all’APSP Casa Mia, che ha il compito di prendersene cura e di utilizzarlo per far conoscere a ragazzi e ad adulti le meraviglie del Monte Brione, dalla coltivazione dell’olivo fino alla fauna e alla flora tipiche del biotopo, diventando un luogo aperto alla comunità.

Mappa del Parco dell'Olivo

Immagine: Mappa olivo